Mi chiamo Daniele Bianco e sono nato il 7 luglio 1980 a Torino.
Fin da bambino mi sono sempre divertito a immaginare e raccontare storie strane e misteriose, inquietanti e surreali.
Nel 2011 ho pubblicato per Montag Edizioni “Piccola storia dell'astronauta felice”, nel 2019 (dopo tanti anni di scrittura!) "Quello Senza Nome" e nel 2023 "Lo Strabiliante Zoo", questi ultimi editi da Robin Edizioni. Il mio ultimo libro è lo "Scacciapaura", pubblicato da SensoInverso Edizioni nell'agosto del 2025.
Nuove invenzioni grottesche e paurose sono sempre in cantiere e presto o tardi vedranno la luce.
CONTATTI:
Instagram: danielebianco_scrittore
IN PILLOLE:
Il mio nome completo è Daniele Marco Bianco.
Anche mio papà e mio nonno paterno sono nati il 7 luglio (sì, qualche anno prima di me).
Figli: Emma e Giacomo.
Ho fatto – e quando riesco faccio ancora – il cronista, il copywriter, l'editor, l'addetto stampa, il redattore di articoli sui temi più svariati, il gestore di AirBnb e il venditore di qualcosa. Quando non ci riesco, faccio quello che capita.
Sono laureato al Dams di Torino con una tesi sul cinema horror americano come chiave di lettura della società statunitense.
Leggo e rileggo sempre con piacere: Roald Dahl, Richard Matheson, Fredric Brown, Ray Bradbury, Arthur Machen, Charles Bukowski, qualsiasi autore di fiabe tradizionali e qualsiasi antologia di racconti del terrore.
Il mio scrittore preferito: Dino Buzzati.
Il mio fumetto preferito: tutte le pubblicazioni horror e di fantascienza targate EC Comics (1940/50).
La mia musica preferita: rock più o meno pesante, ambient e colonne sonore.
Dischi preferiti: "Angel rat" dei Voivod, "Black love" degli Afghan Whigs, la colonna sonora di "Day of the dead".
Film preferiti: "Creepshow" di George A. Romero, "Eraserhead" di David Lynch, "L'uomo senza passato" di Aki Kaurismaki.
Libro preferito: "Le notti difficili" di Dino Buzzati.
Racconto preferito: "Harry" di Rosemary Timperley, perché ogni volta che ci penso ho i brividi come quando l'ho letto la prima volta a dodici anni.
Romanzo preferito: "La luna e i falò" di Cesare Pavese.
Il mio colore preferito: grigio scuro.
Il mio clima preferito: freddo e piovoso.
Vizio: fumare sigarette arrotolate.
La mia bevanda preferita: la birra, ma sarà per la prossima volta. Quindi il caffè decaffeinato.